Più volte negli scorsi mesi sono emersi indizi e anticipazioni che puntano nella stessa direzione.

Per gli iPhone 2019 Apple con ogni probabilità seguirà le scelte già fatte per la gamma iPhone 2018, vale a dire con tre modelli, di cui uno LCD da 6,1” leggermente più economico, affiancato da due modelli OLED da 5,8” e 6,5”.

Il mix di terminali e display cambierà invece con iPhone 2020 OLED: tutti e tre i terminali sembra infatti offriranno uno schermo AMOLED, secondo le fonti un pannello flessibile. Nel contesto descritto, il pannello flessibile sembra debba essere interpretato non come un terminale pieghevole alla Galaxy Fold o Huawei Mate X, ma come un display simile a quello che Samsung impiega sui Galaxy Edge.

Per le diagonali di iPhone 2020 OLED vengono anche riportate le diagonali previste: 5,42”, 6,06” e anche 6,67”. Il modello più piccolo, secondo quanto anticipa DigitTimes, sembra verrà costruito con display Y-Octa di Samsung oppure con pannelli con tecnologia TOE di LG. In entrambi i casi si tratta di soluzioni che permettono di creare schermi più sottili e anche di ridurre i costi di produzione.

Questo perché finora occorre uno strato aggiuntivo separato per le funzionalità touch, strato che invece i due display citati di Samsung e LG integrano direttamente nel pannello. Oltre allo spessore ridotto e ai costi inferiori, potenzialmente questa soluzione sembra anche in grado di garantire una migliore qualità di visualizzazione.

Iphone 7 Nero Sul Tavolo Marrone

Ancora una volta, anche per i tre iPhone 2020 OLED, Samsung sembra destinato a diventare il fornitore principale di Apple per il vantaggio detenuto dal colosso sudcoreano a livello tecnologico e produttivo in questo settore. Si potrà sapere solo più avanti nel tempo se LG oppure BOE riusciranno ad ottenere ordinativi da Cupertino.

Infine l’anticipazione sugli iPhone 2020 OLED contiene anche una previsione delle spedizioni iPhone per quest’anno. Si stima che Cupertino spediti tra 80-82 milioni iPhone entro la prima metà dell’anno, e complessivamente circa 180-190 milioni di terminali nell’intero 2019.