Con il numero di dispositivi interconnessi che aumentano di giorno in giorno, l’ecosistema AI ha bisogno di soluzioni scalabili per stare al passo.

Il mercato globale dell’intelligenza artificiale (AI) probabilmente presenterà un CAGR del 33,1% tra il 2019 e il 2026 con un forte aumento nell’adozione dei servizi cloud, secondo un nuovo rapporto di Fortune Business Insights.

Ciò si tradurrebbe in un aumento del valore di mercato dell’intelligenza artificiale, che nel 2018 ammontava a 20,67 miliardi di dollari, per raggiungere 202,57 miliardi di dollari entro la fine del 2026.

Il rapporto si intitola “Dimensione del mercato dell’intelligenza artificiale (AI), analisi delle quote e dell’industria per componente, per tecnologia, per industria e previsioni regionali, 2019-2026″, ed è stato pubblicato all’inizio di questo mese.

Secondo i nuovi dati, uno dei motivi principali alla base dell’espansione prevista del mercato dell’intelligenza artificiale sarebbe legato alla crescente domanda di servizi cloud.

Integrazione dei dati della catena di fornitura

Questa tendenza sarebbe principalmente connessa al fatto che l’intelligenza artificiale può fornire un “mix perfetto di tecnologie per replicare i comportamenti umani”, consentendo in tal modo un’integrazione trasparente dei dati della catena di approvvigionamento.

Un esempio di tali applicazioni è stato presentato da IBM il mese scorso. Il colosso della tecnologia ha lanciato un servizio di supply chain basato su blockchain basato sull’intelligenza artificiale con integrazione di Internet of Things (IoT).

Il nuovo software è collegato al servizio Sterling Order Management System di IBM ed è in grado di mostrare visualizzazioni in tempo reale di spedizioni di ordini, avvisi e consigli di ottimizzazione.

Fotografia Time Lapse Di Luci Blu

Gestione basata sull’intelligenza artificiale

Un altro motivo alla base della crescita dell’IA nelle applicazioni cloud sarebbe legato alla maggiore efficienza nella creazione e nella consegna di prodotti ai clienti.

La tecnologia tradizionale di automazione dei processi robotici (RPA) è limitata all’automazione di base dello schermo, il compito che richiede molto tempo di estrarre manualmente le informazioni da un’applicazione, convalidarle e incollarle in un’altra applicazione.

Ha funzionato per un po ‘, ma questa tecnologia non è scalabile e non riesce a sfruttare tutto il potenziale dell’IA. Per integrare le applicazioni di apprendimento automatico, gli attuali fornitori di RPA si affidano alla codifica personalizzata manuale e ad alta intensità di tempo, che si basa su elementi di controllo delle versioni, governance e distribuzione.

Proprio la scorsa settimana, l’avvio intelligente dell’automazione Automation Hero ha rilasciato una nuova versione del suo AI Studio che incorpora in modo nativo le capacità dell’IA in una piattaforma end-to-end, scalabile e basata sul web che gestisce il lavoro di automazione intelligente per aziende più complesse processi.

Dati e Internet delle cose

Infine, il rapporto menziona come anche l’Internet of Things stesso e il maggiore utilizzo di dispositivi connessi favoriranno la crescita del mercato dell’intelligenza artificiale.

I dispositivi IoT generano una grande quantità di dati. Prendi i dati necessari per un veicolo a guida autonoma per scansionare la strada di fronte ad esempio, o un dispositivo di sicurezza intelligente che registra e analizza costantemente filmati di alta qualità.

Tutti questi dati devono essere analizzati e resi comprensibili e l’intelligenza artificiale eccelle esattamente in questo. L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico possono essere utilizzati per analizzare e tenere traccia di questi dati in modo efficiente, consentendo alle persone di comprenderne il senso.

A causa di questo stretto legame, non sorprende pensare che i dispositivi IoT che incorporano il cloud AI aiutino a creare nuovi mercati, modelli di business e sconvolgere il panorama generale del mercato.

Le aziende dovrebbero sfruttare al massimo queste opportunità per incidere positivamente sui loro ricavi e sulla customer experience.

Cosa ne pensi di queste previsioni? E la tua azienda utilizza strumenti cloud basati sull’intelligenza artificiale?