Il cloud computing ( in italiano ” nuvola informatica ” ) è la risposta ad una crescente domanda di capacità di calcolo, di memorizzazione dati.

Con cloud computing in particolare si indicano una serie di nuove tecnologie che permettono di elaborare, archiviare e memorizzare una grande quantità di dati grazie all’utilizzo di risorse hardware e software distribuite nella rete.
Possiamo quindi affermare che stiamo utilizzando un servizio cloud quando in qualche modo, tramite pc, smartphone o altri dispositivi sfruttiamo delle risorse o dei servizi attraverso la rete.

Di solito l’archiviazione dati avviene utilizzando varie tipologie di CPU ( unità di elaborazione ), memorie di massa fisse o mobili come RAM, dischi rigidi interni o esterni, CD/DVD, USB e un computer è in grado di elaborare, archiviare o recuperare programmi e dati da essi.

Nel caso di computer collegati in rete locale ( LAN ) o geografica ( WAN ) la possibilità di elaborazione, archiviazione o recupero può essere estesa ad altri computer e dispositivi remoti dislocati sulla rete stessa.

Sfruttando la tecnologia del cloud computing gli utenti collegati ad un cloud provider possono svolgere tutte queste mansioni, anche tramite un semplice browser internet accedendo così a software remoti non direttamente installati sul proprio computer e salvare dati su memorie di massa on line predisposte dal provider stesso (sfruttando anche le reti senza fili ).