L’ecommerce (commercio elettronico) è l’acquisto e la vendita di beni e servizi, o la trasmissione di fondi o dati, su una rete elettronica, principalmente Internet.
Queste transazioni commerciali avvengono come business-to-business (B2B), business-to-consumer (B2C), consumer-to-consumer o consumer-to-business. I termini e-commerce ed e-business sono spesso usati in modo intercambiabile. Il termine e-tail viene talvolta utilizzato anche in riferimento ai processi transazionali che compongono lo shopping al dettaglio online
Nell’ultimo decennio, l’uso diffuso di piattaforme di e-commerce come Amazon e eBay ha contribuito a una crescita sostanziale della vendita al dettaglio online. Nel 2007 l’e-commerce ha rappresentato il 5,1% del totale delle vendite al dettaglio; nel 2019 l’e-commerce ha rappresentato il 16,0%.
Come funziona l’e-commerce?
L’e-commerce è alimentato da Internet, dove i clienti possono accedere a un negozio online per navigare ed effettuare ordini per prodotti o servizi tramite i propri dispositivi.
Quando viene effettuato l’ordine, il browser web del cliente comunicherà avanti e indietro con il server che ospita il sito web del negozio online. I dati relativi all’ordine verranno quindi inoltrati a un computer centrale noto come gestore degli ordini, quindi inoltrati a database che gestiscono i livelli di inventario, un sistema commerciale che gestisce le informazioni di pagamento (utilizzando applicazioni come PayPal) e un computer della banca – prima di tornare al responsabile degli ordini.
Questo per assicurarsi che l’inventario del negozio e i fondi dei clienti siano sufficienti per l’elaborazione dell’ordine. Dopo che l’ordine è stato convalidato, il gestore degli ordini avviserà il server web del negozio, che visualizzerà quindi un messaggio che notifica al cliente che il suo ordine è stato elaborato con successo. Il responsabile degli ordini invierà quindi i dati dell’ordine al magazzino o al reparto di evasione ordini, in modo che il prodotto o il servizio venga spedito con successo al cliente. A questo punto, i prodotti tangibili e / o digitali possono essere spediti a un cliente o può essere concesso l’accesso a un servizio.
Le piattaforme che ospitano transazioni di e-commerce possono includere mercati online a cui i venditori si registrano semplicemente, come Amazon.com; strumenti software as a service (SaaS) che consentono ai clienti di “noleggiare” infrastrutture di negozi online; o strumenti open source per le aziende che utilizzano lo sviluppo interno per la gestione.